Dopo un autunno già freddo rispetto al normale, il 14 dicembre del 2007 una goccia gelida dai Balcani, carica di aria polare-continentale  si spinse fino al Mediterraneo centrale, lasciata incustodito dall’ alta pressione che, invece, si era impossessata del nord Europa (Ponte di Wejkoff). Si ebbe un notevole crollo termico con diffuse nevicate sulle coste Adriatiche tra 14 e 15.

Cosenza,invece, protetta da Sila e Pollino, rimase in ombra con cielo sereno o poco nuvoloso.
Successivamente,  la goccia gelida proseguendo il cammino retrogrado verso ovest, causò  la formazione di un minimo di bassa pressione sul canale di Sicilia. Le correnti in quota virarono da NNE ad WSW facendo scorrere sul cuscino freddo, creatosi nelle 48h precedenti nella Valle del Crati, aria più mite ed umida. Il contrasto tra le due masse d’aria di origine diversa fu alla base dell’intensa nevicata che avvenne quel famoso 16 Dicembre 2007.

Nel pomeriggio di sabato 15, il cielo si presentava ancora sereno con temperatura in picchiata subito dopo il tramonto (alle 18 1°C con dew point di -3°C). Intanto velature si affacciavano dal Tirreno, le quali divennero sempre più spesse in tarda serata.

Alla mezzanotte le condizioni erano di cielo Coperto e 0°c.
Subito dopo ebbe inizio la GRANDE NEVICATA: fitta, forte, secca e continua, con temperatura inchiodata a -1°C. Continuò a nevicare ininterrottamente dall’ 1 della notte circa fino alle ore 16 circa (e con forte intensità dalle 2 alle 10). L’accumulo al suolo a fine evento fu di 40 cm; stiamo certamente descrivendo la nevicata più intensa degli ultimi 40 anni, forse seconda solo ai 60 cm del Marzo 1971.





Quel 16 Dicembre 2007 rimase nella storia, nevicò in maniera moderata-intensa anche in diverse altre aree della Calabria centro-settentrionale, seppur dal pomeriggio la neve divenne pioggia quasi ovunque, ma a Cosenza e nel comprensorio no, li continuò a nevicare. Quel cuscino di aria fredda, formatosi grazie alla catene montuose che riescono ad isolarla dalla ventilazione meridionale, fece “stagnare” per bene l’aria gelida agli bassi strati. Cadde un metro di neve a San Giovanni in Fiore in meno di 24 ore, e fin a 40-45cm anche nell’area presilana circostante.
Certi eventi è davvero difficile dimenticarli, molti cittadini cosentini conservano le emozioni di quel giorno in maniera davvero indelebile.

Scatti del 16 Dicembre 2007: 

  Cosenza centro 











 San Pietro in Guarano (presila cosentina, 650m. s.l.m.) 

  San Giovanni in Fiore (Sila Grande, 1000 m. s.l.m.)