Il gastronomo con il baffo, Piero Cantore torna con una nuova esperienza a Palmi presso il ristorante ‘il Fico’
Bentornati a tutti i miei lettori e buon lunedì , torna l'appuntamento con le mie esperienze gastronomiche in giro per la Calabria alla ricerca dei piatti più gustosi e particolari.
Oggi voglio raccontarvi della mia esperienza gastronomica a Palmi proprio sul lungomare presso il ristorante il Fico.
Posto molto carino , ma come sempre a noi interessano soprattutto le loro preparazioni.
Mi fanno accomodare e come sempre subito prendo il menù.
Dando un'occhiata decido di prendere il loro crudo e due primi , dei paccheri all'aragosta e uno Spaghetto verrigni trafilato all'oro con Cacciucco di calamari freschi.
Dopo poca attesa mi arriva il crudo presentazione fantastica , tutti i prodotti vengono selezionati dallo chef , si inizia con il gambero rosso di Mazzara , poi lo scampo del mediterraneo. Passo alle Tartare di Orata e spigola reale , il tutto si completa con l'ostrica belon tra le migliori al mondo e pregiate , secondo il mio modesto parere un prodotto fantastico.
Il tutto è stato impreziosito dalla granella di ghiaccio fatta con un acqua di camomilla e bergamotto e della maionese fatta da loro con con zeste di agrumi.
Un antipasto fenomenale con tutti prodotti di alta qualità e freschezza , per me che amo il crudo è stata una delizia per il palato.
Poi sono arrivati i Paccheri all'aragosta. La pasta era artigianale, fatta da loro. Viene preparato con 3 differenti pomodori mi spiegava lo chef. Il primo é un pomodoro napoletano cotto 12 ore , il secondo una passata piccante e la terza componente pachino saltato con vaniglia.
L'aragosta era freschissima presumo del mediterraneo viene brasata a bassa temperatura.
Poi siamo passati ad uno Spaghetto verrigni trafilato all'oro con Cacciucco di calamari freschi molto particolare anche questo.
Lo spaghetto, di altissima qualità, in bocca risultava bello consistente ed al dente proprio come lo gradisco io, il condimento viene cucinato a bassa temperatura con un fondo di verdure caramellate e vino bianco secco.
Il tutto viene mantecato con fior di burro chiarificato, che dirvi era proprio buono, il calamaro aveva la giusta cottura così da risultare morbido e non gommoso.
Tutti gli ingredienti erano in armonia fra di loro e legavano benissimo , piatto molto equilibrato e gustoso.
Termino questa esperienza gastronomica con Il Tiramisù dello Chef , la cosa che mi ha colpito molto che il dessert è stato composto al momento di fronte a me direttamente dallo chef con una piccola ed interessante presentazione.
Il savoiardo è prodotto da loro dove all’interno dell’impasto viene messo limone e bergamotto e viene non cucinato ma essiccato al forno.
La crema a differenza della classica non utilizza il mascarpone ma il formaggio quark.
Un formaggio tedesco con sentori di vaniglia.
Le uova sono completamente pastorizzate e la miscela di caffè è arabica e Kopi Luwaq.
Insieme danno un tocco eccezionale per una rivisitazione di un dolce per me già perfetto.
Complimenti Chef per questa fantastica esperienza gustativa di mare.
Vi ricordo che se volete segnalarci la vostra esperienza di gusto potete interagire con me sulla mia pagina Facebook personale Piero Cantore.
A Lunedì prossimo con una fantastica ricetta molto particolare che strizza l'occhio al Giappone, ma non vi voglio svelare nulla , dovete leggere il prossimo articolo.