Il lungo addio a Maurizio Costanzo, Meloni alla camera ardente
Centinaia di persone stanno sfilando alla camera ardente nella sala della Protomoteca in Campidoglio per l'ultimo saluto a Maurizio Costanzo, scomparso ieri all'età di 84 anni. Anche Maria De Filippi è arrivata alla camera ardente.
L'omaggio del mondo dello spettacolo
Valerio Mastrandrea, Mara Venier, Pierluigi Diaco, Fiorello, Paola Barale sono alcuni dei personaggi noti arrivati a rendere omaggio a Costanzo. Mastrandrea ha posato sulla bara una rosa bianca.
La moglie è arrivata, passando da un ingresso laterale. Con lei, il figlio adottivo della coppia, Gabriele, in lacrime. Insieme si sono messi in prima fila nei posti per parenti e amici e la conduttrice, completo e occhiali neri, continua a parlare con il figlio per consolarlo, guardando anche il flusso di persone che arriva in omaggio al marito.
L'arrivo della premier
Anche la premier Giorgia Meloni alla camera ardente. Ad accoglierla il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e Maria De Filippi con il figlio Gabriele.
Maurizio Costanzo "ci lascia l'eredità di un grande giornalismo capace di dialogare con tutti e di capire che la dimensione umana delle cose è molto importante. Lui era un uomo con le sue idee ma capace di capire tutti e gli interessava moltissimo il carattere umano delle persone", ha detto la premier. "Non ce ne sono moltissimi capaci di fare quello che ha fatto lui in questi anni - ha aggiunto -. È stato anche un grandissimo scopritore di talenti, una persona alla quale piaceva cercare di capire anche cosa potesse dire chi non aveva ancora grandi responsabilità". Giorgia Meloni spiega "di essere legata a lui da ricordi molto antichi, non posso dire di essere un talento che ha scoperto ma le mie primissime partecipazioni televisive sono state al Maurizio Costanzo Show, avevo più o meno 17 anni. E' una persona che ha attraversato la nostra storia che aveva un suo chiaro punto di vista sulle vicende, perdiamo un grande giornalista".