Ritorniamo con le mie esperienze gastronomiche in giro per la Calabria alla ricerca dei prodotti d’eccellenza lavorati da mano esperte, così da donare un’emozione ad ogni boccone.


Oggi il mio viaggio mi ha portato a Cosenza al Fish Pub 4 Alici. Stavo passeggiando per Corso Mazzini quando - ad un certo punto - incontro un mio caro amico e collega: lo chef Antonio Ruffolo. Scambiamo due parole, mi ha chiesto cosa facessi la sera, alche gli rispondo che stavo andando al sushi poichè avevo voglia di mangiare un po’ di pesce crudo.


A tal proposito, lui mi propone di fermarmi a cena al ristorante dove lui era cuoco, consigliandomi del crudo di pesce fantastico come lo vuoi. Io - incuriosito - ho accettato l'invito.

La cosa mi incuriosiva molto poiché so che lui è molto bravo nella cucina di pesce, arriva sera e decido di andare al 4 Alici, chiamo e prenoto.


Arrivo al locale e ci sono posti sia fuori che dentro. Io decido di entrare dentro poiché mi faceva un po’ di freddo.

Un ambiente abbastanza carino e accogliente, subito mi fanno accomodare, mi arriva il menù e subito mi va l’occhio sui crudi. Decido di iniziare con il loro amaretivo che consiste in una serie di finger food caldi e freddi e il loro magnicrudo 9,5 una serie di tartar e marinati di pesce.


Il primo che mi arriva e l’amaretivo. La presentazione era fantastica, seguendo come vuole la tradizione dei finger food con tanti cucchiaini con sapori diversi. Ho iniziato con il Baccalà affumicato con perle di balsamico, d’avvero molto gustoso e particolare. Poi sono passato al salmone Marinato agli agrumi con cipolla di Tropea, un connubio si sapori perfetto.


Poi ho degustato il carpaccio di seppia ed il suo nero, tra tutti quello che mi ha entusiasmato meno. Invece la sfogliata di spada affumicati e il polpo e patate sono stato davvero una goduria per il mio palato. In particolar modo il polipo e patate, che è stato un boccone molto buono (devo fare i miei complimenti per la cottura del polipo, perfetto e bello croccante come piace a me).


Poi è arrivato il magnicrudo 9.5 con tutti i crudi un piatto centrale con la Tartare di tonno, quella Tartare di salmone e per finire la Tartare di gambero viola. La portata successiva è stata un piatto con i crostacei marinati, tra cui Scampi, il Gamberi rossi di Mazara e il Gamberi blu di Caledonia.


Se come me gradite i crudi vi dico che questi sono fantastici si sente il mare tanto che sono freschi e di alta qualità. Le tartar sono marinate in modo impeccabile sicuramente a secco il sale e zucchero, i crostacei invece erano una delizia per il mio palato tra tutti quelli che ho preferito di più sono stato i gamberi blu di Caledonia anche se lo scampo era magnifico una consistenza ed un sapore che avevo provato di raro in dei crudi.


Devo fare i miei complimenti allo chef Antonio Ruffolo per queste preparazioni tutte impeccabili e molto gustose e poi ringraziarlo per avermi fatto scoprire questo locale. Sono molto contento di averlo preferito al sushi.

I complimenti vanno anche a tutto lo staff di sala per la loro cortesia e disponibilità ad ogni mia richiesta. Se vi va di mangiare del pesce crudo di qualità ve lo consiglio, i prodotti erano tutti preparati in modo fantastico, ogni portata aveva un gusto ben definito ed abbinato in modo perfetto. Se volete sentire l’emozione del mare in ogni boccone questo è il posto giusto. Io ritornerò sicuramente.


Se volete segnalarmi un locale di nota dove andare a fare un’esperienza gastronomica non esitare a farlo tramite i miei social “ il Gastronomo con il Baffo “ .

Io vi saluto e vi do appuntamento alla prossima esperienza gastronomica!