Il Network Europeo delle Polizie Stradali “TISPOL” ha programmato, nel periodo dal 14 al 20 ottobre 2019, l’effettuazione della campagna europea denominata “Truck and bus”. TISPOL è una rete di cooperazione tra le Polizie Stradali, nata nel 1996 sotto l’Egida dell’Unione Europea, alla quale aderiscono tutti i Paesi Membri, tranne la Grecia e la Slovacchia, oltre alla Svizzera, la Serbia, la Turchia e la Georgia.

L’Italia è rappresentata dal Sevizio Stradale del Ministero dell’Interno, che ha tenuto la presidenza Operativa fino al mese di aprile 2019 ed attualmente ricopre la presidenza onoraria.

L’organizzazione sviluppa una  cooperazione operativa tra Polizie Stradali europee, con l’obiettivo di ridurre il numero di vittime della strada e degli incidenti stradali in adesione al Piano d’Azione Europeo 2011-2020. Tale attività si sviluppa attraverso operazioni internazionali congiunte di contrasto delle violazioni e campagne “tematiche” in tutto il Continente, all’interno di specifiche aree strategiche.

L’obiettivo ultimo è quello di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzando l’attività di prevenzione, informazione e controllo, anche attraverso campagne di comunicazione, operazioni congiunte, i cui risultati vengono poi monitorati dal Gruppo Operativo TISPOL.

Lo scopo della campagna “Truck and Bus”, programmata nel periodo dal 14 al 20 ottobre 2019, è stato quello di operare un’intensificazione dei controlli, effettuati dalle Polizie Stradali di tutta Europa, dei mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose, sia d’immatricolazione nazionale sia straniera. Durante le giornate di controlli, gli agenti della Polstrada hanno proceduto alla verifica dello stato psicofisico dei conducenti, al rispetto dei limiti di velocità, dalla normativa ADR sul trasporto delle merci pericolose e tutte le altre prescrizioni sull’autotrasporto previste dalla normativa nazionale e comunitaria.

Quest’azione combinata a livello europeo ha avuto la finalità di sviluppare la coscienza e la consapevolezza da parte di tutti i conducenti e utenti della strada che nello stesso momento, tutte le forze di Polizia Stradale dell’Unione Europea stavano operando con le medesime modalità strumenti omogenei e un obiettivo comune. A tal fine, la Polizia Stradaleha predisposto sull’intero territorio nazionale, in particolar modo sulle arterie autostradali e di grande comunicazione nazionale e per tutto il periodo in questione e sulle ventiquattrore, l’effettuazione di mirati controlli ai mezzi pesanti adibiti al trasporto di merci e degli autobus.

In tal contesto, in ambito regionale, il Compartimento Polizia Stradale per la Calabria, attraverso le Sezioni ha controllato n.106 Bus, elevando n.53 contravvenzioni per specifiche violazioni e n.699 mezzi pesanti sia nazionali che stranieri, elevando n.464 contravvenzioni per specifiche violazioni.