Bankitalia,al via in Calabria attività di educazione finanziaria
Presentato il programma 2024-2025, 'coinvolto il territorio'
"Percorsi di educazione finanziaria accessibili a tutti: non solo per studenti, ma anche per adulti, piccole e medie imprese e gruppi svantaggiati.
Questo è l'obiettivo del programma di alfabetizzazione finanziaria per il 2024-2025 in Calabria, presentato a Catanzaro presso la filiale della Banca d'Italia. L'evento ha visto la partecipazione del vice direttore Riziero Bruno, della referente regionale Marisa Mascaro, insieme a Fabio Borrello, membro della Giunta della Camera di commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo, e Stefania Muzzi, presidente di Soroptimist Catanzaro."
Il programma di alfabetizzazione finanziaria
"Il programma di alfabetizzazione finanziaria, avviato nel 2007 grazie alla collaborazione tra Bankitalia e il Ministero dell'Istruzione, inizialmente mirava a coinvolgere le scuole. Come spiegato da Mascaro, ora si rivolge anche ad altri enti e categorie locali, articolandosi in quattro aree principali: il rapporto con le banche, la gestione delle difficoltà finanziarie, la Centrale di rischi, i pagamenti e gli strumenti di protezione, oltre alla finanza per le piccole imprese.
Oltre all'educazione finanziaria nelle scuole, che coinvolge insegnanti di scuole primarie e secondarie, l'iniziativa si estende ai corsi universitari in Scienze per la formazione primaria delle università calabresi e mediterranee, dove si formano i futuri insegnanti. Per gli studenti è prevista la Global Money Week, organizzata sotto l'egida dell'Ocse, che si svolge a marzo, insieme al concorso 'Inventiamo una banconota'.
Sono previsti anche percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento destinati agli studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori, inclusi i Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (Cpia), frequentati da studenti lavoratori e da molti immigrati.
Il progetto “Le donne contano”
Un aspetto significativo è il progetto 'Le donne contano', che offre un percorso specifico per le donne, che secondo le statistiche presentano un livello di alfabetizzazione finanziaria inferiore alla media. La filiale di Catanzaro, in collaborazione con il Soroptimist, organizza un laboratorio sulla violenza economica intitolato 'Donne e cultura finanziaria'.
Un altro importante elemento è rappresentato da videolezioni online e incontri in aula per piccoli e medi imprenditori, aiutandoli a migliorare le loro competenze finanziarie e a prendere decisioni più informate per le loro aziende, oltre a favorire un dialogo più efficace con banche e intermediari.
Il vice direttore Bruno ha sottolineato che questa iniziativa non è più rivolta solo agli studenti, ma anche agli adulti coinvolti nei processi produttivi, i quali necessitano di un rapporto più equilibrato con le banche. Ha aggiunto che una banca può essere un'alleata se il rapporto è gestito correttamente, ma può diventare un nemico in caso di carenze informative.
Infine, Muzzi ha ricordato che dal 2020 portano avanti questa collaborazione con Bankitalia, affrontando temi di economia finanziaria e contrasto alla violenza sulle donne, evidenziando che la violenza economica può manifestarsi anche in contesti familiari e che le donne devono rendersi indipendenti per essere veramente libere."