Ventuno ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite nelle province di Roma e Reggio Calabria dai Carabinieri del Comando Provinciale capitolino, emesse del G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Procura della Repubblica di Roma – Direzione Distrettuale Antimafia. Le persone raggiunte dal provvedimento restrittivo sono ritenute appartenenti a un sodalizio criminale composto da soggetti italiani (romani e calabresi) e stranieri, contiguo alla ‘ndrangheta, attivo nel settore del narcotraffico internazionale.

L’organizzazione operava nella provincia di Roma oltre che nella Capitale con intermediari sudamericani per l’acquisto ed il finanziamento di ingenti quantitativi di stupefacente. In alcuni casi la droga giungeva in Italia occultata all’interno di flaconi di prodotti fitoterapici. Nel corso delle indagini é stato accertato, inoltre, che due persone, nonostante fossero detenute a Frosinone e Terni, avevano continuato gestire il traffico  di droga.