Morano, nasce il museo della fotografia “Lost Stories Hunters”
William Mauro, Luciano Grisolia e Giammarco Sacco sono tre giovani che hanno deciso di unire la loro passione per l’arte figurativa in un meraviglioso progetto artistico: “Lost Stories Hunters”.
Avviato nel sabato del 26 Marzo, Lost Stories Hunters – tradotto dall’inglese “Cacciatori di Storie Perdute – è una esposizione di foto e reperti antichi raccolta in quattro padiglioni a Morano Calabro, nella provincia di Cosenza.
La sede scelta non è un caso: due vani di un palazzo settecentesco adeguati con gusto allo scopo, tentando di conservarne rispettosamente il carattere e le origini per accogliere questa nuova creatura frutto di ricerca sul campo e anni di scatti realizzati in ogni dove.
Sarebbero oltre cento i reperti esposti, la maggior parte funzionanti, che partono dagli Anni Venti.
Questi sono affiancati da una serie di manufatti vintage recuperati in mercatini o regalati da privati.
Per il momento sono due le sezioni attive: una dedicata alle apparecchiature e l’altra riservata alle fotografie d’autore. In quest’ultima saranno visitabili, fino al 19 aprile, le opere di Francesco Leonardis, tratte dalla collezione “Terre eteree”.
In questo primo periodo di partenza, la rassegna permanente sarà visitabile il sabato, la domenica e i festivi, dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.30.