E' stato appiccato nella tarda serata di ieri un incendio alla discarica nel quartiere Archi Cep di Reggio Calabria, nelle adiacenze dell'ex facoltà di Giurisprudenza. Lo rende noto il comitato di

quartiere Il Popolo di Archi. "Allertati - è scritto in una nota

del comitato - i Vigili del fuoco sono arrivati sul luogo con

tutti i mezzi a disposizione. Purtroppo l'incendio è avanzato

fino a divampare per tutta l'area interessata da rifiuti di ogni

tipo e causando una nube tossica cancerogena. In zona vi sono

diverse persone con patologie a rischio tra cui asma e tumore".

  "La discarica - è scritto nella nota - esiste da circa sei

anni, proprio quando è stato imposto il porta a porta, ma il

problema non è di per sé questo sistema, ma bensì come viene

fatto funzionare e questo crea malumore tra i cittadini. Altra

questione che crea malumore è quella legata alla Tassa sui

rifiuti, tra le più alte d'Europa, che induce alcuni cittadini a

ribellarsi con metodi incivili abbandonando i rifiuti in strada

pensando di fare del bene. Infine il tormentone propagandistico

da parte della giunta comunale e del sindaco metropolitano in

questi giorni contro la Regione Calabria ci sembra a dir poco

offensivo nei confronti dei cittadini, i quali si attendono una

risoluzione del problema e non polemiche misere da campagna

elettorale spicciola. Una giunta comunale e un sindaco

metropolitano irresponsabili in quanto hanno generato confusione

in alcuni cittadini facendogli credere che la colpa del mancato

ritiro dei rifiuti presso le abitazioni fosse dovuta a una

responsabilità della Regione per via della chiusura delle

discariche, quando, invece, sappiamo tutti che non è così. La

Città metropolitana di Reggio, infatti - conclude la nota - per

effetto della recente modifica della Legge regionale n. 14/2014,

ha acquisito la competenza della gestione del ciclo integrato

dei rifiuti urbani, anche riguardo al segmento di trattamento e

smaltimento dei rifiuti nell'intero ambito metropolitano".