Dopo due anni di stop e di inattività, riaprono le Cantine Odoardi, azienda del settore vitivinicolo di Nocera Terinese, in provincia di Catanzaro. Un ritorno che arriva dopo una vicenda giudiziaria, che ha preso il via nel 2018 e si è conclusa solo ora.

 

L'iter giudiziario


Nel 2018, infatti, l'azienda Odoardi vantava dei crediti nei confronti del Consorzio agricolo Scavigno. E proprio in virtù di questi crediti, l'azienda aveva ottenuto il pignoramento di alcuni beni. Lo stesso Consorzio, però, aveva fatto ricorso ed aveva denunciato l'inesistenza di questi crediti. La Procura, in primo grado, aveva dato ragione al Consorzio ed aveva deciso per il sequestro dei beni nei confronti dell'azienda Odoardi, che si è vista così privata di mezzi ed attrezzature per l'attività vitivinicola. In secondo grado il sequestro dei beni era stato confermato.
Il terzo grado di giudizio, però, ha completamente stravolto l'esito della vicenda: la Cassazione, infatti, dopo due anni, ha annullato senza rinvio il sequestro de beni, che, quindi, torneranno di proprietà dell'azienda Odoardi, difesa dagli avvocati Ferdinando Palumbo ed Antonio Iaconetti del Foro di Cosenza.


Dopo due anni, quindi, le Cantine Odoardi riprenderanno la loro attività.