I Carabinieri della Compagnia di Rende, nell’ambito delle iniziative intraprese
per scongiurare ogni manifestazione di criminalità, hanno rafforzato i controlli
nel weekend predisponendo mirati servizi coordinati finalizzati ad intensificare la
cornice di sicurezza e prevenire ogni fenomeno di illegalità soprattutto nei
principali luoghi di aggregazione, ritrovo di numerosi gruppi di giovani
adolescenti nei locali della movida rendese.
La necessità di continuare a limitare la diffusione dei contagio da Coronavirus,
anche a seguito dell’ingresso in “zona gialla” che ha attenuato le restrizioni,
impone di mantenere e rafforzare l’impegno generale per frenare la diffusione
del virus e mantenere la “nuova normalità”.
Nel contesto della condivisione delle regole che caratterizzano la socialità,
significativa è la collaborazione dei cittadini con i Carabinieri che, anche sulla
scorta di violazioni segnalate, hanno svolto serrati controlli per evitare gli
assembramenti e accertare l’osservanza delle misure di sicurezza relative al
distanziamento sociale e all’uso della mascherina.
Solo nel corso del fine settimana controllate 102 persone e 32 attività
commerciali. Accertate e sanzionate 35 violazioni al D.L. n. 65 del
18.05.2021 sia per il mancato rispetto del divieto di assembramento che del
coprifuoco. I Carabinieri hanno anche disposto la chiusura immediata per
cinque giorni di 3 locali commerciali elevando le previste sanzioni
amministrative nel confronti dei titolari.
Diversi i posti di controllo che hanno consentito di accertare le violazioni al
Codice della Strada: 3 le persone denunciate con immediato ritiro delle patenti

di guida poiché sorpresi sotto l’effetto di sostanze alcoliche con un tasso
superiore a quello consentito.
Sequestrata anche diversa sostanza stupefacente: 125 gr. di marijuana
rinvenuta a 2 soggetti di nazionalità marocchina i quali, sottoposti a controllo a
bordo di un veicolo, al fine di eludere il rinvenimento della sostanza, avevano
nascosto la stessa sotto il sedile lato passeggero, tuttavia, al momento
dell’accertamento, i Carabinieri riscontrando il forte odore provenire
dall’abitacolo, hanno scovato lo stupefacente e denunciato i due ai sensi
dell’art. 73 D.P.R. 309/1990 per detenzione ai fini di spaccio di sostanza
stupefacente.
Anche un altro giovane di 27 anni è stato denunciato per la stessa fattispecie di
reato, poiché, oltre ai 35 gr. di marijuana rinvenuti all’interno della propria
abitazione, i militari hanno scoperto uno stanzino adibito a serra artigianale per
la coltivazione di piante di canapa indiana (6 le piante sequestrate) attrezzato
con lampade a calore per consentire la crescita delle infiorescenze.
Proseguirà nei prossimi giorni, la campagna di intensificazione dei controlli
disposta dalla Compagnia Carabinieri di Rende per un deciso richiamo alla
responsabilità e al rispetto delle regole adottate a tutela dell’incolumità e della
salute pubblica e volti ad assicurare e prevenire ogni fenomeno di illegalità.