Nelle province di Ancona, Perugia e Reggio Calabria, i carabinieri hanno eseguito un fermo di

indiziato di delitto, disposto dalla procura distrettuale

antimafia di ancona, nei confronti di tre professionisti

marchigiani e di un imprenditore calabrese accusati dei reati di

riciclaggio e autoriciclaggio commessi con l'aggravante mafiosa.

Contestualmente sono in corso decine di perquisizioni con

l'impiego di oltre cento carabinieri.