Manifestazione 'Valentini-Majorana': minacce velate da parte di alcuni Dirigenti Scolastici del territorio cosentino ai loro studenti.

In merito alla manifestazione promossa dall'Istituto 'Valentini-Majorana' - che partirà da Piazza Loreto (CS) il 18 febbraio alle 9:00 - alcuni Dirigenti Scolastici avrebbero deciso di "schierarsi" contro le ragioni della protesta dell'Istituto Scolastico, che nell'ultimo mese è al centro della bufera che ha colpito la scuola di Castrolibero.

Molti Dirigenti, infatti, avrebbero deciso di assumere una posizione alquanto ambigua riguardo la partecipazione dei loro studenti alla manifestazione a sostegno degli alunni del Valentini. Ciò si evince dalla decisione di non giustificare l'assenza e di conseguenza non appoggiare le ragioni degli studenti, dissuadendoli di fatto dal partecipare alla manifestazione e ostacolando la solidarietà tra studenti.

Questa preoccupazione è stata manifestata dai rappresentanti d'Istituto della scuola di Castrolibero nel corso di una intervista rilasciata ieri e trasmessa dal TGR Calabria.

"La manifestazione sarà alle nove a Piazza Loreto - riferisce Fausto Cirillo, promotore della manifestazione e rappresentante d'Istituto del 'Valentini-Majorana' - contiamo già sulla partecipazione di tutte le scuole cosentine; siamo in contatto con le scuole della provincia di Cosenza. Ci aspettiamo una partecipazione soprattutto dalle scuole di Amantea e di Acri che ci hanno sempre mostrato enorme solidarietà. Siamo preoccupati, sconcertati dal fatto che alcuni Presidi delle scuole della città abbiano fatto una sorta di minaccia velata per non farli andare alla manifestazione. Questo ci sconcerta, ma noi contiamo anche sul supporto dei sindacati dei professori. Sappiamo che la CGIL ci supporterà, sappiamo che non saremo lì da soli, ma accompagnati da docenti. Avremo anche la presenza di autorità. Abbiamo anche invitato il Presidente della Regione, il Sindaco di Castrolibero e il Sindaco di Cosenza, con un appello aperto a tutte le autorità".