Lunedì 12 Agosto, si è tenuta una interessante iniziativa del Comitato Nazionale per i beni pubblici e comuni "Stefano Rodotà' a San Sosti, nella cornice della Palazzo di Città.  Introdotti da Pierino Calonico, sono intervenuti Vincenzo Scavello e Walter Nocito. I temi trattati sono stati i Beni comuni e l'ammistrazione pubblica, ma anche i Beni archeologici, i boschi, le sorgenti, i beni ecclesiastici (Santuario del Pettoruto), le montagne e in generale i i beni ambientali ed il Patrimonio Nazionale italiano. Nella Sala Consiliare del Comune, dopo le Relazioni si è svolto il dibattito tra i presenti che ha riguardato non solo la Legge di iniziativa popolare Rodotà sui beni comuni, ma anche le prospettive istituzionali ed amministrative degli enti locali e del Paese, alla luce della crisi di governo in atto e dei rapporti tra le forze politiche nazionali (destra, sinistra, M5s). Nel Comune di San Sosti saranno raccolte le firme fino all'ultimo giorno della Raccolta nazionale che vede impegnati moltissimi comuni italiani e anche calabresi. In provincia di Cosenza, il Comitato ha già raccolto oltre mille firme.