Cosenza: convegno della Fondazione Scuola Forense sull’accesso alla Corte Europea dei diritti dell’uomo tra diritti dei singoli ed esigenze nomofilattiche
Domani mattina alle 9:30, presso il Cinema Modernissimo, in Corso Mazzini si parlerà dell’accesso alla Corte Europea dei diritti dell’uomo, tra diritti dei singoli ed esigenze nomofilattiche. Il convegno è organizzato dalla Fondazione Scuola Forense della provincia di Cosenza e tra i relatori è prevista la presenza di due giudici delle supreme Corti Europee, il cosentino Roberto Mastroianni e Raffaele Sabato.
Roberto Mastroianni è stato recentemente nominato Giudice del Tribunale dell’Unione Europea con sede a Lussemburgo, che è uno dei due organi giurisdizionali, insieme alla Corte di giustizia dell’Unione Europea, che compongono il sistema giurisdizionale dell’Unione Europea. È la prima volta che il Foro di Cosenza esprime un giudice di tale caratura. Infatti, il professor Roberto Mastroianni oltre ad essere ordinario di Diritto dell'Unione Europea all’Università Federico II di Napoli è da sempre stato iscritto come avvocato all'Ordine di Cosenza. Mentre Raffaele Sabato, magistrato di Cassazione, è stato invece di recente nominato alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo a Strasburgo, dove ha preso il posto dell'altro italiano Guido Raimondi che ha concluso la sua carriera alla Cedu come presidente della stessa. La presenza di questi due importanti giuristi è stata fortemente voluta dalla Fondazione Forense e dal suo Presidente, Prof. Avv. Claudio De Luca e dal presidente dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, Vittorio Gallucci, per dare ulteriore risalto alla vocazione spiccatamente europea delle iniziative che nel corso di questi anni la prestigiosa istituzione di studio e cultura giuridica ha voluto promuovere sulle tematiche oggetto dell’incontro, che rientra nel calendario della formazione professionale obbligatoria e continua, approntato per il 2019 dalla Fondazione Forense per gli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Cosenza. Come ben sappiamo, notevoli sono le emergenze a livello di diritti umani che tuttora comportano una costante attenzione non solo degli organi del nostro Stato ma anche degli stessi organi dell'Unione Europea. Risulta quindi importante che ci sia un coinvolgimento da parte di tutti per riaffermare sempre e continuamente l'importanza della Convenzione Europea dei Diritti Umani e della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea e delle tutele da esse garantite che, unitamente alla nostra Costituzione, disegnano un quadro dell’umanamente degno. Con questo convegno si vuole riaffermare questo forte segno di presenza da parte dei giuristi Cosentini in una tematica così delicata ed importante a livello europeo. Questo consente anche di manifestare con orgoglio che in città ci sono realtà culturali importanti che continuano ad operare in contesti di qualificata interrelazione con le più alte espressioni dell'evoluzione giurisprudenziale europea. Introdurrà i lavori del convegno l’avvocato Giuseppe Mastrangelo, componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione e nel recente passato per lunghi anni direttore della Scuola Forense “B. Alimena” e componente della Scuola Superiore dell’Avvocatura.