Risorse per oltre 98 milioni di euro l'anno destinate agli operatori della filiera vitivinicola per la promozione all'estero del vino italiano di qualità.




Lo prevede il decreto sulle modalità attuative della misura "Promozione sui mercati dei Paesi terzi dell'Ocm vino", ovvero dell'Organizzazione comune del mercato vitivinicolo, firmato il 26 giugno dal ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.

La misura è prevista dal nuovo Piano strategico nazionale o Pac.




Con l'avviso, saranno individuati i Paesi terzi o mercati dei Paesi terzi, compresi quelli emergenti, che risultano di particolare interesse per l'esportazione e la promozione del prodotto vitivinicolo nazionale di qualità, con l'opportunità di presentare progetti multiregionali, o la possibilità, di svolgere azioni di promozione anche per le aziende partecipanti ad un raggruppamento.

"Il decreto Ocm Vino - dichiara in una nota il ministro Lollobrigida - è una risposta concreta ad un settore che rappresenta una parte ingente per il PIL italiano, sia nel mercato interno sia dal punto di vista delle esportazioni. La misura mira, in particolare, a promuovere nei mercati esteri prodotti vitivinicoli italiani di eccellenza, sia a livello nazionale sia regionale".

Gli uffici sono già al lavoro per la predisposizione dei relativi avvisi, che verranno emanati nei tempi più brevi possibili. "Sono state coinvolte le Regioni e ascoltate le loro osservazioni - conclude il ministro - ed è stata già predisposta una nota alla competente autorità in sede europea".