Donazione olio messa del Crisma, dopo due anni di Pandemia
Dopo due anni segnati dalla pandemia quest'anno èripresa la consueta celebrazione della Messa del Crisma presso la Cattedrale di Cosenza, celebrazione durante la quale monsignor Francesco Nolè, arcivescovo della Diocesi Cosenza-Bisignano, ha benedetto l’olio del Crisma, l'olio dei Catecumeni e l'olio degli Infermi da portare nelle parrocchie dove verranno utilizzati durante l'anno.
Quest'anno gli oli sono stati donati dal Consorzio di tutela e valorizzazione olio di Calabria IGP, dal Santuario Santa Maria in Mendicino e dalla parrocchia San Tommaso in Bisignano.
“Abbiamo voluto donare l'olio-spiega Massimo Magliocchi, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione olio di Calabria IGP- perché l'olio è presente nella Liturgia cristiana e simboleggia la prosperità e la benedizione.
Gli olivicoltori, coscienti della sacralità dell'olio, continuano a produrre con amore e dedizione un prodotto puro e di alta qualità”. La donazione dell'olio, “avvenuta nell'anno giubilare in cui la Cattedrale di Cosenza festeggia 800 anni, abbiamo voluto dare un segno tangibile che speriamo possa essere di buon auspicio per tutti i nostri olivicoltori", conclude.
Quest'anno gli oli sono stati donati dal Consorzio di tutela e valorizzazione olio di Calabria IGP, dal Santuario Santa Maria in Mendicino e dalla parrocchia San Tommaso in Bisignano.
“Abbiamo voluto donare l'olio-spiega Massimo Magliocchi, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione olio di Calabria IGP- perché l'olio è presente nella Liturgia cristiana e simboleggia la prosperità e la benedizione.
Gli olivicoltori, coscienti della sacralità dell'olio, continuano a produrre con amore e dedizione un prodotto puro e di alta qualità”. La donazione dell'olio, “avvenuta nell'anno giubilare in cui la Cattedrale di Cosenza festeggia 800 anni, abbiamo voluto dare un segno tangibile che speriamo possa essere di buon auspicio per tutti i nostri olivicoltori", conclude.