Sbalzi di temperatura, vento e pioggia, scarsa protezione dal freddo e dalle intemperie sono alleati di virus e batteri, in agguato in questi giorni di fine autunno. I casi di influenza sono già oltre 700mila e che tenderanno a intensificarsi nelle prossime settimane, in vista delle feste natalizie. Per evitare di rimanere a letto con febbre e raffreddori proprio durante quei giorni, è bene rispolverare vecchi consigli pratici come quelli delle nostre nonne e adottare strategie di prevenzione, suggerisce Serena Missori, specialista in Endocrinologia e diabetologia e docente alla Sapienza Università di Roma, facoltà di Farmacia e Medicina, nei corsi di alta formazione in 'Metodologie Anti-Aging e Anti-Stress'.


"Quando il corpo inizia ad adattarsi a situazioni climatiche differenti - spiega l'esperta - il sistema immunitario reagisce per proteggerci e questo 'lavoro extra' necessita di un maggior contributo da parte nostra, mediante il cibo e piccole strategie quotidiane". Sono pratici i consigli che Missori fornisce per evitare di lasciarsi colpire dall’influenza e utili per supportare il nostro sistema immunitario; un vero e proprio decalogo con indicazioni semplici ma che, molto spesso, diamo per scontate e che ci potrebbero evitare giornate difficili, starnuti, febbre e tosse.





1) Tenere al caldo naso e gola: l’obiettivo è quello di portare calore e flusso di sangue alle stazioni immunitarie (il primo blocco difensivo) e di scaldare l’aria che inspiriamo per non far paralizzare i peli.

2) Scoprirsi quando siamo al chiuso: sudare per poi prendere di nuovo freddo quando si esce non è un buon modo per sfuggire dalle malattie da raffreddamento.

3) Aumentare il calore: mangiare e bere minestre, brodi, the e infusi per aumentare il calore interno. Il calore, infatti, è il killer di virus e batteri; per questo il corpo si difende da questi con la febbre.

4) Bere acqua, limone, miele e zenzero: per una sferzata d’energia, bevanda utilissima per disinfettare e lenire la gola.

5) Utilizzare l’olio di mandorle: 2-3 gocce nel naso, per aiutare a prevenire irritazioni e secchezza della mucosa nasale.

Se invece l’influenza ci ha già colpiti e febbre e raffreddore ci debilitano, di seguito ecco alcuni rimedi naturali ed economici.

6) Bere un a tisana al tiglio: il tiglio è 'febbrifugo', fa abbassare la febbre, facilita l’espettorazione e la respirazione. È consigliato fare un infuso di 1 cucchiaio di foglie di tiglio in 1 tazza d’acqua calda a 70° per 5-7 minuti, poi filtrare e bere. Ripetere più volte al giorno.

7) Assumere miele di tiglio: il miele è un prezioso alimento dalle molteplici proprietà benefiche; quello di tiglio favorisce la riduzione del mal di gola e della spossatezza, grazie al contenuto glucidico.

8) Consumare miele di manuka: l'arbusto che cresce in Nuova Zelanda e nell’Australia orientale ha proprietà antibatteriche.

9) Preparare brodo di pollo e di ossi: vecchio rimedio della nonna che consente di ristorare velocemente la muscolatura catabolizzata dalla febbre alta e di riparare la barriera intestinale grazie alla gelatina. I vegetariani possono sostituire il brodo di ossi con brodo vegetale e integratori a base di collagene, glicina, glicosaminoglicani, glucosamina, acido ialuronico, condroitin solfato, sali minerali.

10) Zenzero fresco: antinfiammatorio, antidolorifico e antiossidante, aiuta a contrastare il mal di gola, il raffreddore e i dolori. Sbucciarlo e tagliarne fettine sottili da tenere in bocca contro il mal di gola e il raffreddore e/o grattugiarlo e aggiungerlo ad acqua calda da sorseggiare.

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