A mezzogiorno in punto di domani, 7 luglio, su telefonini o smartphone di chiunque sia residente o si trovi in transito in Calabria, apparirà una notifica con avviso sonoro del messaggio di test di 'It-alert', il sistema di allarme pubblico nazionale realizzato dal Dipartimento della Protezione nazionale.


Niente panico, però.

 

Si tratterà infatti solo di una simulazione perché la Calabria è una delle cinque regioni italiane scelte per una sperimentazione mirata a valutare l'efficacia del sistema.

 

Dopo Toscana, Sardegna e Sicilia e prima dell'Emilia Romagna, in calendario per il 10 di luglio, la Calabria sarà interessata da questa prova generale di allerta che dovrebbe poi andare a regime concretamente, si auspica, nel 2024.
 

"Quello di domani è un messaggio di test, una sperimentazione - dice Domenico Costarella, direttore della Protezione civile regionale incontrando la stampa - ma quando diventerà operativo questo sistema servirà a comunicare in caso di determinato evento la necessità di prendere le necessarie misure di autoprotezione". Quali saranno i rischi segnalati?

 

"E' molto importante, per noi che viviamo in Calabria, quando It.Alert diventerà operativo, tenere nel giujsto conto rischi come quello legati agli tsunami ma anche quello vulcanico, dovuto alla vicinanza dello Stromboli; e ancora i rischi radiologico, nucleare e industriale in genere.

 

Se, ad esempio - aggiunge Costarella - facciamo riferimento al terremoto avvenuto in Turchia, quel sisma ha generato un rischio che ha riguardato la costa calabrese e tutto l'Adriatico.

 

Ovviamente quando si verificherà un'emergenza di questo genere chi abita lungo la costa verrà avvisato.

 

L'allarme si aggancerà alla cella del cellulare per cui non solo i residenti in quella determinata zona ma tutti coloro al momento presenti e agganciati a quella cella riceveranno il messaggio".
 

Alla ricezione del messaggio, secondo quanto previsto, ognuno dovrà cliccare sulla notifica che sarà accompagnata da un avviso sonoro e poi andare sul sito It. Alert e compilare il questionario.

 

"Un passaggio importante - sottolinea il direttore della Protezione civile calabrese - per dare il senso della riuscita della sperimentazione".