Diamante (CS): Incontro culturale e presentazione del libro di Davide Giacalone dal titolo “Le Ali all’Italia”
Economisti, intellettuali, rappresentanti della politica regionale e nazionale si sono incontrati a Diamante sul tirreno cosentino, in occasione della presentazione del libro del giornalista e scrittore Davide Giacalone dal titolo “Le Ali all’Italia”.
L’iniziativa culturale è stata promossa dall’avvocato Vittorio Lombardi che ha unito con grande energia, nonostante il periodo Covid -19, figure professionali come quella di Fabio Piluso docente di Economia all’Università della Calabria, Flavio Mais esperto di scenari internazionali e Pierpaolo Bombardieri Segretario Nazionale UIL. A dare il benvenuto il sindaco della cittadina definita “Perla della Cultura”, Ernesto Magorno.
“ Quello di stasera è stato un momento di riflessione per cercare di ricreare le condizioni opportune affinché il Paese esca fuori da questa grave crisi culturale ed economica – ha dichiarato Vittorio Lombardi. L’obiettivo è stato quello di mettere a confronto politici, intellettuali, economisti per creare un tavolo di discussione sulla crescita economica legata ad un debito pubblico, ad un pil che ancora prima del Covid risultava ai minimi stoici a causa della burocrazia lenta e farraginosa”.
Protagonista della serata Davide Giacalone che con il suo ultimo lavoro ha cercato di realizzare un’analisi accurata ed approfondita ragionando sulla scuola, sulla giustizia, attraversando gli scomodi meandri della sanità e dell’immigrazione, dell’ambiente e del turismo. “ Le Ali all’Italia è possibile, se ci si concentra su quel che può e deve essere fatto. Ci sono molti fondi da investire e questo dovrebbe incoraggiare e far guardare al futuro in maniera positiva, senza fuggire alla realtà”.
Un incisivo intervento nel corso della serata sugli scenari internazionali è stato quello di Flavio Mais economista d’impresa, che ha sottolineato con forza come i modelli di sviluppo all’estero possano soddisfare una crescita di domanda per i grandi Paesi, come quello individuato nell’imprenditoria dell’ex Jugoslavia, volto a produrre alta qualità con costi più bassi nella sua interezza, dal personale all’energia.
Presente il neo Segretario Nazionale UIL Pierpaolo Bombardieri, il quale ha affermato che l’Italia vive un momento assolutamente drammatico e per tale ragione è necessario trovare il modo di ridisegnare un Paese diverso. “È importante immaginare una nazione che sia in grado di basarsi su un nuovo modello di sviluppo”.
Anche Fabio Piluso economista e docente dell’Unical, è stato tra i protagonisti dell’incontro, dichiarando che l’Italia sin dal 2008 vive una profonda crisi, amplificata dall’attuale emergenza Covid. ”Il coronavirus paradossalmente può rappresentare l’anno zero, un punto di rinascita per tutto il Paese ma bisogna avere la forza, gli strumenti e l’energia per potersi rialzare. Necessario però l’intervento della politica, delle istituzioni e di tutti i cittadini”.
Importante la partecipazione di pubblico nel corso di tutta la serata – con le dovute precauzioni Covid – così come nelle intenzioni del primo cittadino Magorno, segno evidente che la comunità ha la necessità oltre che il desiderio di risollevarsi da un momento profondamente difficile.