"Lo staff medico che segue il decorso post operatorio del Pontefice informa che Papa Francesco ha trascorso una notte tranquilla riuscendo a riposare in modo prolungato; è in buone condizioni generali, vigile e in respiro spontaneo.

Gli esami di controllo di routine sono buoni.

Per l'intera giornata osserverà il necessario riposo post operatorio". Lo comunica il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni. "Il Papa è informato dei messaggi di vicinanza e affetto giunti nelle ultime ore ed esprime la sua gratitudine, chiedendo nel contempo di continuare a pregare per lui", aggiunge il portavoce della Santa Sede.

Papa Francesco è stato sottoposto a intervento chirurgico di tre ore all'intestino cui è stato sottoposto ieri pomeriggio in anestesia generale, "senza complicazioni", dall'equipe guidata dal prof. Sergio Alfieri. Una notte tranquilla non soltanto per il Papa, ma anche al policlinico Gemelli, presidiato da giornalisti, fedeli e curiosi che monitorano la situazione. Piano piano si sta riempiendo il cortile all'entrata principale dell'ospedale, dove Francesco è ricoverato da ieri mattina. Diversi i curiosi, e anche i pazienti, che si affacciano accanto alle telecamere, nel cortile da cui si vede l'appartamento del Pontefice al decimo piano. Anche nel bar davanti all'ospedale romano c'è attenzione per la salute di Bergoglio, e a chi arriva dal policlinico fa una sola domanda: "Sei un giornalista? Il Papa come sta?".

Dallo staff del Policlinico universitario trapela che la situazione è tranquilla, non ci sono altre novità dopo quelle già comunicate ieri sera alla stampa dal prof. Alfieri sul fatto che il Pontefice aveva "reagito bene all'intervento chirurgico", che era "vigile e cosciente" e non mancava anche di "fare battute". Il decorso post-operatorio, al momento, procede come previsto. "La notte è trascorsa bene, ulteriori informazioni a fine mattinata", ha riferito da parte sua la Sala stampa vaticana sulla situazione riguardante papa Francesco, riceverato al Gemelli dopo l'intervento all'intestino di ieri pomeriggio

Tra le tante reazioni e le attestazioni di vicinanza sui social, quella di padre Antonio Spadaro, direttore di Civiltà Cattolica e personalità molto vicina al Pontefice: "Sì, ha una fibra forte. Ma soprattutto grande fede e… un grande senso dell'umorismo. Sempre e nonostante tutto". Spiegando le condizioni attuali di Bergoglio, il prof. Alfieri ha detto ieri che "insieme ad altri colleghi si è deciso di programmare l'intervento chirurgico", a causa della presenza di "tenaci aderenze nelle anse a metà dell'intestino medio che causavano la sintomatologia. Si sono liberate queste cicatrici interne e la difficoltà di transito con una plastica e con l'ausilio di una rete protesica", aggiungendo che "il Santo Padre ha reagito bene". "L'intervento di due anni fa e' stato fatto per una patologia benigna, la stenosi diverticolare è benigna, la patologia per la quale e' stato operato oggi e' benigana e non lascera' tracce. La degenza sarà fra i 5 e i sette giorni, ha 86 anni ed è gia' stato sottoposto a 4 interventi. Dateci qualche giorno", ha riferito il chirurgo.