Tumori: torna l'azalea della ricerca, prenotazioni su Amazon

In occasione della Festa della Mamma, torna l'appuntamento con L'Azalea della Ricerca della Fondazione
Airc. Per la prima volta dal 1984, però, le piantine di azalea, simbolo della ricerca sui tumori delle donne, non coloreranno le piazze delle città italiane ma si possono prenotare da ieri, a fronte di una donazione di 15 euro, solo su Amazon.it.

Si tratta, spiegano da Airc, di una "scelta doverosa per tutelare la salute di volontari e sostenitori della Fondazione dai rischi dell'emergenza Covid-19, possibile solo grazie al coinvolgimento di Amazon che ha raccolto il testimone dalle mani dei 20 mila volontari Airc per portare l'Azalea della Ricerca direttamente a casa". In trentasei anni, attraverso la distribuzione dell'azalea, sono stati raccolti più di 270 milioni di euro, fondi che hanno contribuito allo sviluppo di diagnosi sempre più precoci e terapie personalizzate, più
efficaci e meglio tollerate per tutte le pazienti.

Madrina dell'iniziativa è la danzatrice Carolyn Smith. "Sono una testimonial Airc e per me non è solo un piacere ma ora più che mai è un dovere parlare a nome dell'associazione - dice - Per tutti noi persone sotto chemioterapia questa del Coronavirus è una situazione ancora più complessa, dobbiamo continuare le
cure nonostante gli ospedali siano affollati anche di possibili contagiati che metterebbero a grave rischio la nostra salute".

"All'inizio di questa lunga emergenza mi sono trovata da sola a Roma a vivere la quarantena ed a dover affrontare situazioni complicate per poter continuare le mie cure - prosegue la Smith - Io vivo a Padova, ma la chemioterapia la faccio nella Capitale, dove ho dovuto fare i conti con tanti di quei problemi fino a pensare di non farcela. Per fortuna ho potuto contare sul sostegno di mio marito che è venuto a prendermi in macchina per riportarmi a casa dove mi sono dedicata a tantissime attività per tenermi impegnata con la testa. In ogni caso, tutto è andato come doveva andare: le cure procedono come prima". "Oggi più che
mai abbiamo visto quanto sia importante il lavoro di medici e ricercatori e per questo invito tutti a regalare questa bellissima Azalea della Ricerca per aiutare Airc a rendere i tumori che colpiscono le donne sempre più curabili - continua - Ora più che mai, per oggi ma soprattutto per il domani".