“Con l’inizio della cosiddetta fase II e dunque con il conseguente allentamento del ‘distanziamento sociale’, l’utilizzo dei test rapidi per la rivelazione degli anticorpi al Sars-Cov 2, se validati, potrebbe essere uno strumento importantissimo per affrontare in sicurezza il ritorno alla normalità”. Ad affermarlo è la senatrice Caligiuri di Forza Italia che ha presentato una interrogazione parlamentare al ministro della salute Speranza “per richiedere all’Istituto Superiore di Sanità – riporta una nota – tempi rapidi di valutazione dei test”. “La nuova circolare del Ministero della salute del 3 aprile 2020 – sostiene Caligiuri – ha dato via libera ai test molecolari veloci, ovvero i tamponi rapidi, basati sulla rilevazione dei geni virali nelle secrezioni respiratorie permettendo di ottenere risultati in tempi brevi, indicando nello stesso tempo anche i criteri di priorità per l’esecuzione, a partire da pazienti ospedalizzati, operatori sanitari esposti a maggior rischio, soggetti fragili e soggetti con infezione respiratoria ricoverati nelle Rsa. Negli ultimi giorni si è accentuato il dibattito sulla presenza in commercio e sulla validità di test rapidi sierologici per la rilevazione degli anticorpi al Sars-Cov-2, prodotti anche da affermate aziende farmaceutiche italiane e presenti sin dall’inizio dell’insorgenza del Covid-19, che consentono una diagnosi immediata (in circa 15 minuti), utile nelle strutture di prima accoglienza e nelle terapie intensive, così come in contesti come il pronto soccorso e le tende triage, ma anche dove si registra un grande afflusso di persone, come aeroporti, stazioni ferroviarie e porti. L’invito è a ridurre drasticamente i tempi di valutazione al fine di rendere univoco l’approccio, seppur indiretto, della nuova tecnica diagnostica e rassicurare milioni di italiani attraverso lo screening di massa su tutta la popolazione”.

Fonte Ansa