La Senatrice Fulvia Michela Caligiuri, capogruppo di Forza Italia in commissione agricoltura e Responsabile nazionale del dipartimento di sicurezza alimentare azzurro, rivolge un plauso al lavoro del Presidente Antonio Tajani e della delegazione di Forza Italia in seno alle istituzioni europee per aver difeso gli interessi del comparto vinicolo italiano seriamente minacciato dai messaggi sbagliati contenuti nella prima versione della relazione sul Piano di azione anti-cancro.
"Alla luce della serietà della tematica, che necessita di programmi di prevenzione in ogni Paese al fine di incrementare la diagnosi precoce, appariva poco adeguato ridurre il dibattito sulla lotta al male del ventunesimo secolo a una mera demonizzazione sul consumo di bevande come il vino" quanto affermato dalla senatrice Caligiuri, che continua dicendo: "difatti, la nuova versione della relazione, ponendo al centro la netta distinzione tra uso e abuso, specifica che l’ordinario consumo di vino non costituisce di per sé fattore di rischio per quanto riguarda l’emergere di patologie tumorali".
Fulvia Caligiuri è certa che questa vittoria costituisce un precedente importante nel dibattito europeo sull’etichettatura degli alimenti che sancirà anche l’abbandono dell’idea di utilizzo del nutriscore come sistema unico europeo.