Lamezia Terme (CZ): "Matrioska Festival" riapre il teatro Costabile dopo otto anni
"Un'idea, un sogno, oggi prende corpo e vede la riapertura di uno dei teatri storici della nostra città dopo tanti anni, dopo una pandemia che ci ha colpiti duramente". Non nasconde la sua emozione, Gianluca Vetromilo, direttore artistico del Matrioska Festival per l'apertura, stasera, con uno spettacolo della kermesse teatrale, del teatro "Francesco Costabile" di Lamezia Terme, chiuso da otto anni.
"Alcuni mesi fa - gli fa eco il direttore organizzativo, Armando Canzoniere - come Mammut Teatro abbiamo ottenuto l'utilizzo di questo luogo meraviglioso e da allora abbiamo lavorato incessantemente per far sì che il pubblico potesse riappropriarsi di questo spazio". Appuntamento, quindi, è al "Costabile" con "Il rasoio di Occani" portato in scena dal Clan degli attori.
Il cartellone di Mammut Teatro, realizzato con il sostegno della Regione e il patrocinio del Comune di Lamezia Terme, nato "con l'obiettivo di valorizzare gli spazi simbolo della città e al tempo stesso di promuovere linguaggi artistici diversi, in grado di tradurre e decodificare il presente", si chiuderà con "Amleto + Die Fortinbrasmaschine" di Roberto Latini.
Intanto, nei luoghi del festival, aperto con il sold out del pluripremiato "Patres" di Saverio Tavano con Gianluca Vetromilo e Dario Natale messo in scena sulla spiaggia di Lamezia, continua "Pick and Mix", la mostra itinerante di Valeria Weerasinghe, illustratrice italo-srilankese.