Ordinanze per impedire la circolazione notturna degli autospurgo “Martedì scorso, il 14 giugno, ho organizzato, presso il mio ufficio alla Cittadella, un incontro interistituzionale sui temi del mare pulito e della depurazione.

Ho illustrato, insieme ai miei collaboratori, il lavoro fatto in questi mesi dalla Regione e dalla Stazione Zoologica ’Anton Dohrn’ sul tratto di mare pilota che abbiamo scelto per monitorare con maggior attenzione la situazione - la costa tirrenica tra Tortora e Nicotera - e ho chiesto il supporto di tutte le istituzioni per una battaglia di civiltà che riguarda il nostro territorio, il nostro ambiente, il nostro futuro.

Nelle scorse ore i prefetti di Catanzaro e Vibo Valentia - Maria Teresa Cucinotta e Roberta Lulli - hanno firmato altrettante ordinanze con le quali vietano ai veicoli adibiti allo spurgo dei pozzi neri o condotti fognari, di circolare nelle ore notturne, dalle ore 22 alle ore 6, nei territori delle proprie Province. Le ordinanze avranno effetto dall’1 luglio e fino al 15 settembre.

Gli illeciti e gli scarichi abusivi avvengono soprattutto nelle ore notturne, con questa stretta chi vuole violare la legge e delinquere avrà un ostacolo in più da aggirare. Pugno duro, prevenzione e repressione, queste le regole d’ingaggio che ci siamo dati.

Ringrazio, anche a nome dei cittadini calabresi, i prefetti che hanno agito con tempestività e con grande senso pratico. Ringrazio la Capitaneria di porto, che in queste settimane sta facendo uno straordinario lavoro di controllo sui depuratori.

E poi ringrazio le Procure, i Carabinieri, la Guardia di Finanza. Tutti stanno agendo con determinazione per il bene comune, tutti stanno operando al meglio per la Calabria e contro chi se ne frega delle leggi, del nostro ambiente e del nostro mare.

Sono davvero soddisfatto per l’attenzione e per la partecipazione concreta da parte di tutte le istituzioni. Ce la faremo”.

Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.