Il gastronomo col baffo Piero Cantore propone le arancine in chiave calabrese
Questa lunedi voglio preparare una ricetta tipica della Sicilia ma con degli ingredienti principe della Calabria.
Un connubio tra Sicilia e Calabria tutto da gustare. Uno straordinario antipasto da proporre per una cena particolare oppure da usare come finger food diverso dal solito.
Starete pensando ma in realtà è una crocchetta invece no , avrà la forma rotonda dell'arancino siciliano ed un cuore fondente di caciocavallo Silano rigorosamente DOP. Un connubio tra ingredienti fenomenale , così da avere la croccantezza esterna , la scioglievolezza e morbidezza interna , e la ciliegina sarà il caciocavallo filante al centro.
Ma adesso passiamo agli ingredienti
Arancine di patate igp e formaggi silani
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di patate
farina q.b.
3 uova
pangrattato
2 tuorli
250 g di caciocavallo Silano a dadini grandi
40 g di burro
50 g di caciocavallo Silano dop a cubetti piccoli
olio extravergine d'oliva
Sale e pepe q.b.
Procedimento
Iniziamo lavando le patate per bene sotto l'acqua corrente e poi lessatele con la buccia in acqua salata. Mi raccomando si parte sempre da acqua fredda e usiamo una pentola abbastanza capiente così da evitare di sovrapporre le nostre patate una sopra l'altra.
Facciamole cuocere per circa 30 minuti , per essere sicuri che sono arrivate a cottura faccia sempre la prova con uno stuzzicadenti, se entra facilmente fino al cuore vorrà significare che sono pronte.
Prendiamo lo schiacciapatate ed ancora calde schiacciatele.
Facciamo intiepidire e impastiamo la purea ottenuta con 2 tuorli, il burro e il caciocavallo rigorosamente Silano Dop.
Ormai lo sapete io preferisco usare sempre quello con il marchio del Consorzio di tutela così sarò sempre sicuro di acquistare un prodotto gustoso.
Regoliamo di sale, insaporite con un pizzico di pepe e formiamo delle palline grandi quanto un mandarino. Fate un buco in ciascuna di esse e farcite con altro caciocavallo Silano dop pezzetti grandi
Richiudete le arancine e infarinateli; passateli nelle uova battute con una presa di sale e impanati
Friggetele, quindi, in olio abbondante e servitele calde.
Io per friggere preferisco sempre usare un olio di mono seme come solo arachidi o solo girasole.
Se decidete di preparare questa fantastica ricetta poi fatemi sapere come vi è venuta interagendo con me sulla mia pagina Facebook personale Piero Cantore , per me sarà un piacere interagire con voi.
Alla settimana prossima con una fantastica esperienza gastronomica a Palmi tutta da gustare e soprattutto da non perdere con il vostro sommelier del cibo.