Il peschereccio partito dalla Turchia è stato soccorso nella notte


Circa 300 migranti di varie nazionalità e tutti di sesso maschile sono sbarcati stamane nel Porto di Roccella Ionica, in Calabria.

I profughi, che erano a bordo di un grosso peschereccio con i motori in avaria partito verosimilmente dalla Turchia circa sette giorni fa, sono stati intercettati e soccorsi la notte scorsa dai militari delle sezioni navali della Guardia di Finanza del Roan di Vibo Valentia e Roccella Ionica a circa 30 miglia di distanza a sud della cittadina della Locride.

Dopo l'abbordaggio, i migranti sono stati trasferiti su alcune motovedette della Guardia Costiera di Roccella e condotti in sicurezza in Porto.

Una volta a terra sono stati sottoposti al test del tampone molecolare e successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio, sono stati momentaneamente sistemati in strutture di prima accoglienza situate in provincia di Reggio Calabria.

Con quest'ultimo arrivo è salito a 41 il numero degli sbarchi (37 solo a Roccella Ionica) che finora si sono verificati nel solo tratto di costa della Locride negli ultimi quattro mesi.