Un quartiere che sembra scollegarsi da quello che succede nel centro di Cosenza: via Popilia continua a soffrire il dramma dei “rifiuti a cielo aperto”, trasformando una delle zone residenziali più estese della area urbana in una vera e propria discarica. Le immagini segnalate parlano chiaro, la divisione indifferenziata della spazzatura sembrerebbe essere un optional. Marciapiedi e strade diventano un accumulo di sacchetti contenenti qualsiasi genere di rifiuto, che creano un accatastare di immondizia contro ogni forma di igiene, oltre che di estetica.


Per lo smaltimento “si fa quel che si può”, e se alcuni sacchetti vengono smistati dal servizio di Ecologia Oggi con bonifiche eccezionali, il restante sembrerebbe essere eliminato diversamente. Non a caso sono state diverse le segnalazioni di rifiuti bruciati all’aria aperta, i quali, non solo costituiscono un reato, ma anche un gravissimo danno per l’ambiente e per la salute umana.





Un disagio che soffoca la comunità cosentina e per la quale è necessario un intervento per limitare i disastri che questa situazione disperata può portare.