In occasione della scomparsa di Carmelo Pujia, questo è il commento del professore dell’Università della Calabria Mario Caligiuri, che ha militato nella sua corrente dal nella Democrazia Cristiana, rivestendo dal 1980 al 1992 i ruoli di delegato regionale dei giovani DC e di componente il comitato regionale della Calabria e di quello provinciale di Catanzaro.
“Carmelo Pujia ha rappresentato la politica che guardava negli occhi le persone e ne capiva qualità e debolezze. Attento ai problemi degli ultimi, con intelligenza, impegno e passione era diventato un leader politico della Calabria, confrontandosi con Riccardo Misasi e Dario Antoniozzi all’interno, e con Giacomo Mancini all’esterno. Negli anni Settanta e Ottanta fu un convinto sostenitore dell’allargamento politico al Partito comunista per affrontare i difficili problemi della Calabria. Ha rappresentato un punto di riferimento della mia crescita politica e culturale avvenuta nella Democrazia Cristiana, dimostrando fino all’ultimo grande capacità di previsione politica”. Nel 2019 , durante le manifestazioni di “Essere a Soveria” era stato presentato il volume di Michele Drosi “Carmelo Pujia. La Calabria e la Democrazia Cristiana”, edito da Rubbettino.

La presentazione integrale si puó rinvenire su Radio Radicale all’indirizzo https://www.radioradicale.it/scheda/581854/essere-a-soveria-2019-presentazione-del-libro-la-calabria-e-la-democrazia-cristiana-di