San Francesco di Paola: Il Patrono della Calabria e la sua Vita di Umiltà e Miracoli
Il Santo Eremita che fondò l'Ordine dei Minimi e dedicò la sua vita alla Carità e alla preghiera
San Francesco di Paola (1416-1507) è una delle figure religiose più importanti del Sud Italia e patrono principale della Calabria. Nato a Paola, in provincia di Cosenza, fin da giovane mostrò una forte inclinazione alla spiritualità e alla vita ascetica. A soli 13 anni entrò in un convento francescano, ma ben presto si ritirò in solitudine, scegliendo la vita eremitica. La sua umiltà e la profonda fede lo resero presto una figura carismatica e venerata.
Nel 1435 fondò l'Ordine dei Minimi, un ordine religioso caratterizzato da austerità e penitenza, i cui membri si impegnavano a vivere nella povertà assoluta, nella preghiera e nella carità verso i più bisognosi. San Francesco si distinse non solo per la sua santità e il rigore morale, ma anche per i numerosi miracoli attribuitigli, tra cui guarigioni miracolose e interventi straordinari in favore di poveri e malati.
La fama di San Francesco
La fama di San Francesco si estese rapidamente oltre i confini della Calabria, e nel 1483 fu chiamato in Francia dal re Luigi XI, che sperava in una sua guarigione. Anche se il santo non poté compiere quel miracolo, la sua presenza alla corte francese accrebbe il rispetto e la venerazione verso di lui in tutta Europa.
San Francesco di Paola è ricordato per la sua dedizione alla povertà, alla carità e alla pace. Morì nel 1507 e fu canonizzato da papa Leone X nel 1519. Ancora oggi è amato e venerato dai fedeli, soprattutto in Calabria, dove il suo culto è profondamente radicato.
Il Santuario di San Francesco di Paola
Il Santuario di San Francesco di Paola, situato nella città natale del santo, è uno dei luoghi di culto più importanti del sud Italia. Costruito sul luogo dove il santo eremita visse e pregò, il santuario è meta di pellegrinaggi da secoli, attirando fedeli da tutto il mondo. Il complesso religioso, immerso in un’atmosfera di pace e spiritualità, custodisce diverse reliquie del santo e comprende la "grotta di San Francesco", dove il santo si ritirava per pregare in solitudine. Oltre a essere un luogo di preghiera e contemplazione, il santuario è anche un simbolo di devozione popolare e un centro di spiritualità francescana. Ogni anno, specialmente in occasione delle festività in onore del santo, migliaia di pellegrini si recano al santuario per venerare la memoria di San Francesco, chiedere grazie e partecipare a celebrazioni religiose e processioni.
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