"Ieri il sindaco Occhiuto nel corso dell'audizione in commissione bilancio ha affermato che saranno tagliati i fondi all'emergenza abitativa che permettono attualmente a 180 famiglie cosentine di poter vivere con un tetto sulla testa". A comunicarlo in una nota il Comitato Prendocasa di Cosenza, che scrive: "Già a novembre denunciammo il fatto che palazzo dei Bruzi non aveva elargito il contributo per gli ultimi mesi dell'anno e che la prospettiva sarebbe stata quella di un taglio netto del sussidio. L'arma adottata dall'amministrazione comunale per mettere una pezza al buco, anzi alla vera e propria voragine, è quella relativa al contributo per il pagamento dell'affitto connesso al reddito di cittadinanza. Il sindaco e la sua maggioranza non sanno proprio che pesci prendere. Il reddito di cittadinanza come è noto non è una misura a tempo indeterminato ma ha una durata di soli 18 mesi e inoltre non tutti i 180 nuclei familiari rientrano nei severi parametri imposti dall'INPS. Vogliamo anche evidenziare come  nessuna comunicazione è stata fatta ai diretti interessati che rischiano di finire per strada dall'oggi al domani. È evidente che a Palazzo dei Bruzi si sottovaluti la situazione di emergenza e tensione  che queste scelte miopi e scellerate andranno a creare nelle prossime settimane. È necessario un incontro urgente con la dirigente al ramo dott.ssa Loise e il sindaco Occhiuto, l'amministrazione non può lavarsi le mani rispetto a un problema così rilevante che andrà ad interessare direttamente e indirettamente centinaia di persone e l'intera comunità cittadina".



Riceviamo e pubblichiamo Comitato Prendocasa Cosenza