Dimezzate, in Calabria, nell'ultimo anno le rapine nelle banche. E' quanto emerge dai dati di Ossif, il Centro di ricerca Abi in materia di sicurezza.

Sono stati 2 nel 2020 i colpi allo sportello, entrambi avvenuti in provincia di Cosenza, effettuati nella regione contro i 4 del 2019, con un calo del 50%. Un calo che riflette quello registrato a livello nazionale dove le rapine allo sportello sono passate dalle 272 del 2019 alle 119 del 2020 (-56,3%). Cala anche il cosiddetto indice di rischio - cioè il numero di rapine ogni 100 sportelli - che è passato da 1,1 a 0,5 a livello nazionale e da 1,0 a 0,5 in Calabria.

"Le banche italiane - è detto in un comunicato dell'Abi - investono ogni anno circa 580 milioni di euro per rendere le proprie filiali ancora più protette e sicure. Adottando misure di protezione sempre più moderne ed efficaci e formando i propri dipendenti. Lo scorso 7 luglio l'Abi e il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno hanno rinnovato il Protocollo d'Intesa per rafforzare la collaborazione, attraverso dialogo e scambio di informazioni, e contrastare in modo sempre più efficace il fenomeno criminale delle rapine in banca".