E' stato sorpreso dai carabinieri un autista dell'azienda di trasporti urbani a forzare e saccheggiare una cassetta raccogli monete della macchina emettitrice di biglietti. E' accaduto a Cosenza dove l'autore, dipendente dell'Amaco, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai militari della Compagnia cittadina, con l'accusa di furto.

Il fatto


L'uomo, un cinquantaseienne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, approfittando dell'assenza degli altri dipendenti della società, si è introdotto nel bus di linea e ha forzato la cassetta del macchinario che dietro l'introduzione del denaro rilascia i ticket, appropriandosi della somma di circa 90 euro in monete di vario taglio. L'autista è stato trovato anche in possesso di strumenti atti allo scasso che sono stati sequestrati dai militari.

Gli accertamenti


Da quanto è emerso dai successivi accertamenti, l'Amaco nell'ultimo anno ha registrato altri danneggiamenti e ammanchi di soldi dalle casse automatiche collocate a bordo degli autobus - che non sono da attribuire alla persona arrestata - per un ammontare complessivo di circa 5 mila euro. Ed è stato proprio a seguito della segnalazione dei furti che i carabinieri hanno ritenuto opportuno intensificare i controlli nei depositi dei mezzi pubblici.

I risvolti


L'amministratore unico della società ha formalizzato la denuncia dell'ultimo furto, attestando che gli autisti non sono tenuti al prelievo degli incassi, essendo quest'ultima mansione riservata a personale di vigilanza. In passato, nonostante l'Amaco avesse deciso di montare dei lucchetti più resistenti per evitare la forzatura delle cassette porta monete, i furti sono proseguiti.