Covid: i ristoranti tornano a crescere, +23% e 62 miliardi

Nel 2020-21 la ristorazione in Italia, con l'allentarsi delle restrizioni e limitazioni imposte dai lockdown, cresce del 23% con 62 miliardi di euro di vendite e l'impiego di 1 milione di persone.

Lo rileva un'analisi di TheFork (piattaforma per le prenotazioni online di ristoranti in Europa e Australia) in occasione del suo anniversario per i 15 anni di attività. Il report, realizzato in collaborazione con Euromonitor, segnala che in Europa nel 2020-21 la crescita è stata del 23% con vendite per 250 miliardi di euro nel 2021 e 6,4 milioni di persone impiegate nel settore a livello europeo.

Dallo studio emerge che l'industria della ristorazione rivolta al pubblico è una delle più grandi componenti dell'economia in Europa, con un valore di oltre 326 miliardi di euro nel 2019 e una crescita del 3% nel periodo 2016-2019. La valutazione è la stessa per l'Italia, dove nel 2019 la ristorazione ha generato 78 miliardi di euro, con una crescita dello 0,7% tra il 2016 e il 2019. Nel 2019-20 il Covid, con le restrizioni e limitazioni imposte dai lockdown, ha causato un calo del 38% del valore della ristorazione in Europa e del 36% in Italia. I ristoranti a servizio completo continuano a essere il formato prediletto in Europa, contribuendo nel 2021 a 97 miliardi di euro con un valore del 39% e più di 326.000 locali. Una situazione simile si trova in Italia, con un contributo di 31 miliardi di euro nel 2021, pari al 50% del valore e oltre 92.500 indirizzi. TheFork in 15 anni ha portato nei ristoranti più di 420 milioni di clienti e oggi vanta 60.000 indirizzi partner in 12 Paesi, 30 milioni di download dell'app, 20 milioni di recensioni e più di 20 milioni di visite mensili. Per celebrare i suoi 15 anni di attività TheFork raddoppierà le mance da loro ricevute attraverso TheFork Pay per 4 settimane. Nello specifico dal 6 giugno al 3 luglio 2022 tutte le mance lasciate dagli utenti di TheFork tramite TheFork Pay saranno automaticamente raddoppiate dalla piattaforma e i ristoratori potranno controllare gli importi ricevuti grazie alla email giornaliera che ricevono.