Capodanno a Cosenza, il Comune (forse) rimedia: in arriva una donazione
Dopo il due di picche a Gigi D'Agostino e la beneficenza sfumata, il Comune di Cosenza cerca di correre ai ripari con una donazione all'Annunziata
Achille Lauro confermato ma la beneficenza non sfuma
Una figuraccia, ma a metà: la scelta di Achille Lauro per la Notte di San Silvestro a Cosenza è piaciuta a tantissimi, ma non a tutti. L'artista - ora anche giudice di punta dell'edizione 2024 di X-Factor, si esibirà il 31 dicembre in Piazza dei Bruzi per accogliere il 2025, in un'atmosfera rock ma pur sempre chic. Lauro piace a grandi e piccini e, siamo sicuri, la sua presenza farà smuovere migliaia di persone dopo l'abbuffata del cenone che lo raggiungeranno per sgranchirsi le gambe e cantare a squarciagola.
Il due di picche a Gigi D'Agostino
Ma La scelta di Lauro, a molti, ha fatto storcere il naso: e non per i tatuaggi sul viso, ma perché il Comune di Cosenza ha dato il “due di picche” al deejay per eccellenza della musica dance italiana, il maestro Gigi D'Agostino. Sia chiaro, i due artisti piacciono entrambi, ma Gigi D'ag era il favorito soprattutto per il suo nobile gesto: infatti, il dj, si era proposto per chiudere il 2024 con l'intenzione di devolvere il suo lauto cachet (di circa 170mila euro) all'Ospedale dell'Annunziata. Una scelta toccante, che aveva scaldato il cuore di tutti - soprattutto dei calabresi che, ogni giorno, fanno i conti con una sanità che cade a pezzi - ma che l'Amministrazione si è lasciata sfuggire.
La donazione “in extremis” del Comune
Il perché, non è dato saperlo: alcuni parlano di occasione “mancata” poiché le due parti non si sarebbero messe d'accorso, altri di scelte “soggettive” che si sono poi trasformate in “silenzio stampa” a Palazzo dei Bruzi. Fatto sta che D'Agostino è stato snobbato e al suo posto è arrivato Achille Lauro.
L'accaduto, ovviamente, non è passato inosservato e l'opinione pubblica ha linciato - digitalmente parlando - Franz Caruso e compagnia. I quali, secondo voci di corridoio, stanno cercando di correre ai ripari con una lauta donazione da parte dello stesso Comune. La cifra ancora resta un mistero, così come il tentativo di rattoppare un buco ormai troppo grande.
Capodanno a Cosenza