Pasqua di riposo per Silvio Berlusconi, ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano dalla mattina di mercoledì 5 aprile.

Le condizioni del Cavaliere sono in leggero miglioramento in un quadro clinico che rimane "veramente difficile", come lo ha definito ieri il suo medico personale e primario di Rianimazione, Alberto Zangrillo, che lo ha visitato anche oggi lasciando poi l'ospedale senza rilasciare dichiarazioni.

Nella quinta giornata di degenza sono state ridotte al minimo le visite di familiari e amici, così come le telefonate: poco dopo l'ora pranzo si è vista arrivare la primogenita Marina Berlusconi, rimasta all'interno della struttura ospedaliera per circa dieci minuti; nel pomeriggio, anche oggi, non ha fatto mancare il suo saluto il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, uscito dopo meno di mezz'ora.

In serata è poi arrivata anche la figlia quartogenita Eleonora.


In serata la prima figlia di Berlusconi, Marina, è tornata al San Raffaele. La presidente di Fininvest e del gruppo Mondadori aveva visitato l'ex premier già questo pomeriggio, poco dopo l'ora di pranzo, per restare all'interno dell'ospedale per circa dieci minuti.

Assenti in questa domenica Pasquale gli altri figli e il fratello Paolo che nei giorni scorsi si erano avvicendati all'ospedale. Al fianco dell'ex premier, fin dal primo giorno di ricovero, ci sono la compagna e deputata Marta Fascina e il suocero Orazio, che di tanto in tanto si allontana dalla struttura di via Olgettina per poi rientrare.

Immancabile il presidio al San Raffaele del sostenitore di Berlusconi, il 'fedelissimo' Marco Macrì, arrivato venerdì mattina dalla provincia di Lecce per manifestare la sua solidarietà e che, nonostante le festività, rimane in attesa davanti all'ospedale raccogliendo le lettere dei fan.