"Si corre, nel prossimo futuro, il fondato, gravissimo, rischio di un'economia fortemente inquinata da capitali mafiosi, con interi settori commerciali preda della 'ndrangheta". Lo scrive il procuratore di Reggio Giovanni Bombardieri nella sua relazione all'inaugurazione dell'anno giudiziario.

 

Le parole di Bombardieri


Il magistrato si riferisce "alla particolare, gravissima, situazione sanitaria di costante emergenza che il Paese affronta ormai da mesi". Secondo Bombardieri, "proprio nei settori della sanità e dell'economia, già prepotentemente infiltrati, oggi la 'ndrangheta rischia di trovare terreno fertile. Purtroppo non può che evidenziarsi, ancora una volta, la preoccupazione derivante dalla constatazione della necessità di un maggiore, sistematico, impegno dello Stato nel contrasto effettivo alla criminalità organizzata. Il contrasto alla 'ndrangheta è, prima ancora che giudiziario, un problema culturale, sociale ed economico, con l'ineludibile necessità di massicci investimenti nell'economia legale che diano strutture, lavoro e risorse indispensabili per offrire una reale possibilità di riscatto a questa terra".