Meta, il colosso proprietario di Facebook e Instagram,  ha lanciato ufficialmente Threads, rivale di Twitter.

Si tratta della più grande minaccia per la piattaforma di proprietà di Elon Musk.





"Facciamolo. Benvenuto in Threads", ha scritto l'amministratore delegato di Meta e fondatore di Facebook Mark Zuckerberg nel suo primo post sulla neonata piattaforma.



Twitter ha inviato una comunicazione a Meta minacciando di citarla in giudizio per il lancio della piattaforma rivale Threads. Lo riporta the Hill. Secondo il contenuto della lettera il social media di Elon Musk esprime la "forte preoccupazione che Meta abbia abusato dei segreti commerciali e della proprietà intellettuale" di Twitter. Il social media accusa inoltre la società proprietaria di Instragram e Facebook di aver assunto suoi impiegati per creare Threads.

Il direttore di Meta Communications, Andy Stone, ha subito respinto parte delle accuse di Twitter. "Nessuno nel team di ingegneri di Threads è un ex dipendente di Twitter", ha scritto in un post sulla nuova app senza commentare ulteriormente la lettera.

Thread, l'app anti Twitter lanciata da Mark Zuckerberg, ha raggiunto 70 milioni di iscrizioni in meno di 48 ore, piu' che raddoppiando la crescita del primo giorno. "Settanta milioni di iscritti su Thread a partire da questa mattina. Ben oltre le nostre aspettative", ha annunciato Zuckerberg in un post. La nuova piattaforma di microblogging è stata lanciata ieri in 100 paesi, raggiungendo più di 30 milioni di utenti nelle prime 24 ore e diventando l'app scaricata più velocemente di sempre. Twitter conta oltre 250 milioni di iscritti.

"E' mille volte meglio essere attaccati da persone sconosciute su Twitter che indugiare in una felicità falsa su piattaforme come Instagram che nascondono il dolore", ha scritto su Twitter Elon Musk.