Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia il protocollo tra le due Film Commission
“Lu.Ca è la sintesi di un progetto ambizioso in nome di un Mezzogiorno che superi i localismi per cooperazione istituzionale e le buone pratiche” così il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ha presentato l'accordo tra Calabria Film Commission e Lucana Film Commission. Con lui, l'assessore regionale della Basilicata Francesco Pietrantuono (che ha sostituito il presidente Pittella ancora convalescente). L'intesa è stata presentata oggi, agli operatori di settore e alla stampa, alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia all'Hotel Excelsior, presso l'Italian Pavilion Spazio Taverna dell'Istituto Luce-Cinecittà. A relazionare: l'On. Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria; l'assessore regionale della Basilicata Francesco Pietrantuono; il Presidente della Calabria Film Commission, Pino Citrigno; il Direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace. A presenziare i lavori Stefania Ippoliti, Presidente di Italian Film Commission. Ippoliti ha augurato buon lavoro sottolineando l'importanza di tali forme di collaborazione. Un progetto che incontra, dunque, il favore del coordinamento nazionale che interloquisce con autorità istituzionali e professionali. Un incontro per illustrare soprattutto la nuova quadra della Calabria Film Commission e le linee programmatiche tracciate dal neo nominato Presidente Giuseppe Citrigno: “Finanziamenti certi, procedure veloci, risposte immediate. Questo il dictat della nuova Calabria Film Commission. Si tratta di una grande opportunità che dobbiamo cogliere – afferma Citrigno- Ne è la dimostrazione questo importante protocollo siglato con la Lucania Film Commission. Dobbiamo ringraziare soprattutto – continua Citrigno- il Presidente Oliverio che nonostante le difficoltà iniziali e a un lascito a dir poco drammatico, ci ha consegnato una struttura sana capace di posizionarsi sul mercato globale. Non è stato un lavoro facile a causa di uno strascico di situazioni debitorie grandi e piccole che hanno incrinato la credibilità della fondazione. Ora, spetta a noi riportare la Calabria in un ruolo da protagonista. Le potenzialità ci sono tutte”. Da subito partirà una campagna d’ascolto, così annuncia Citrigno, per migliorare gli aiuti alle imprese cinematografiche. Di pari passo si avvieranno politiche locali, con incontri di zona così da informare, coinvolgendo maestranze e società audiovisive rimaste lontane da questo settore produttivo. Lu.Ca., dunque, segna un nuovo corso della Calabria Film Commission. Un protocollo d’intesa con la confinante Basilicata per cooperare con la virtuosa Lucana Film Commission dove opera un altro calabrese, il Direttore Paride Leporace, che proprio in virtù del protocollo sottoscritto assume la direzione ad interim della Calabria Film Commission, in modo da operare in sinergia: "Si tratta di un progetto che lascia completa autonomia alle due Film Commission – spiega Leporace- nel segno di una politica inclusiva e aperte anche a nuove collaborazioni con altre Film Commission, a favore del sistema Italia. C'è una grande opportunità che ci aspetta Matera 2019 – conclude il direttore Leporace- Un progetto italiano un'occasione di crescita per l'intero Mezzogiorno e non solo per la Lucania”. Primo progetto operativo di Lu.Ca., il corto "The Millionairs" esordio alla regia di Claudio Santamaria. Ad illustrarlo, durante la conferenza stampa, il produttore Gabriele Mainetti (regista pluripremiato per “Lo chiamavano Jeeg Robot ) e Claudio Santamaria. “Sono felice di girare questo corto di genere- spiega Santamaria- in una terra che amo. Lavorerò nel Parco nazionale del Pollino, tra la Calabria e la Basilicata. Una location suggestiva e a cui sono affettivamente legato”. Il cortometraggio sarà girato, dunque, lungo il confine calabro lucano all'interno del Parco del Pollino, la più grande area protetta d'Europa che le due regioni alleate vogliono promuovere con cinema e audiovisivo.