La vaccinazione dei dipendenti sui luoghi di lavoro è una opportunità importante per immunizzare al più presto una larga fetta della popolazione in età lavorativa. Si tratta di mettere al sicuro gli operatori dell’economia italiana che quotidianamente vengono a contatto, nello svolgimento della propria attività, con altre persone. Per questo è fondamentale procedere speditamente su questo fronte, accanto alla vaccinazione a cura del sistema sanitario nazionale che sta interessando la popolazione per fasce di età.


Per velocizzare questo processo e anche per aiutare le piccole imprese, che in base alle linee guida dell’Inail dovrebbero sostenere i costi di una sede adeguata per la somministrazione del vaccino e del personale sanitario incaricato, propongo al commissario straordinario alla sanità Guido Longo di individuare dei centri vaccinali nelle aree industriali della Calabria e concentrare così le somministrazioni ai dipendenti delle aziende che hanno sede in quelle aree ed estendere la possibilità di vaccinazione anche ai dipendenti delle aziende fornitrici, coinvolgendo quindi anche l’indotto.


In questo modo tutte le aziende, anche con pochi dipendenti, potrebbero compartecipare alle spese per il personale sanitario incaricato (costo a carico del datore di lavoro) e della sede individuata per la somministrazione dei vaccini.


Nella sola provincia di Cosenza potrebbero essere allestiti punti vaccinali aziendali nella aree industriali di Piano Lago, Bisignano, Montalto Uffugo, Rende, San Marco Argentano, Corigliano-Rossano, Castrovillari, Rocca Imperiale, Trebisacce, con una vasta platea di imprese e dipendenti interessati. Confido nella sensibilità del Commissario Guido Longo: questa iniziativa rappresenta un passo in avanti enorme per combattere il Covid-19.