Uscire dal recinto obbligato delle tarantelle classiche. Allontanarsi dalle atmosfere ipnotiche della tradizione popolare calabrese. Sposare ritmi e melodie che non si vergognano ad abbracciare il jazz e il pop e virano su rotte che guardano senza timore al passato remoto (e a quello più prossimo) restando con i piedi nel presente.

Un presente fatto di un nuovo interesse per uno degli strumenti principe della tradizione popolare: la chitarra battente. È il percorso di tradizione “in movimento” che è diventato il marchio di fabbrica di Sergio Pugliesi.

Artista del legno per vocazione familiare e liutaio quasi per caso, con le sue Oliver si è ritagliato negli anni la fiducia di tanti musicisti in giro per il mondo.

Fonte e articolo completo su: icalabresi.it