Cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS): Un Passaggio Straordinario Visibile dal Pollino Calabria
Una delle più spettacolari comete del 2024, ha offerto uno straordinario spettacolo nei cieli della Calabria, in particolare dal Parco Nazionale del Pollino
La cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS), una delle più spettacolari comete del 2024, ha offerto uno straordinario spettacolo nei cieli della Calabria, in particolare dal Parco Nazionale del Pollino, una zona rinomata per la sua bassa contaminazione luminosa e le condizioni ideali per l'osservazione astronomica.
Origini e Scoperta della Cometa
Scoperta all'inizio del 2023 grazie al lavoro congiunto dell'Osservatorio Purple Mountain in Cina e dal sistema di telescopi ATLAS (Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System), la cometa C/2023 A3 proviene dalla Nube di Oort, una regione distante e misteriosa del sistema solare. La sua orbita ellittica l'ha portata vicina alla Terra per la prima volta in decine di migliaia di anni, rendendo il suo passaggio un evento irripetibile per questa generazione.
Nei primi giorni di ottobre 2024, il momento clou del passaggio della cometa è stato visibile in diverse parti del mondo, ma pochi luoghi hanno offerto una vista spettacolare come il Parco Nazionale del Pollino, situato tra Calabria e Basilicata. L'assenza di inquinamento luminoso e l'alta quota hanno reso questo parco una destinazione privilegiata per astronomi e appassionati del cielo.
La cometa ha attraversato costellazioni visibili nel cielo notturno, con la sua coda luminosa che ha raggiunto una lunghezza notevole, rendendola osservabile anche a occhio nudo, soprattutto con cieli sereni e poco illuminati. Tuttavia, l'utilizzo di un telescopio o binocolo ha reso l'esperienza ancora più affascinante, permettendo di osservare dettagli sulla chioma e la coda della cometa.
Caratteristiche della Cometa
La cometa C/2023 A3 è stata particolarmente brillante durante il suo perihelio, che si è verificato alla fine di settembre 2024, quando la cometa è passata vicino al Sole. Successivamente, il 12 ottobre 2024, la cometa si è avvicinata alla Terra a una distanza di circa 70 milioni di chilometri. Questo avvicinamento ha dato agli osservatori la possibilità di assistere a uno dei fenomeni celesti più luminosi dell'anno.
La coda della cometa, formata da polveri e gas ghiacciati che sublimano quando si avvicina al Sole, ha creato un vero e proprio spettacolo di luce, riflettendo la luce solare e formando un alone suggestivo che si estendeva per gradi nel cielo notturno.
La cometa sarà visibile in questi giorni.
Oltre all'aspetto visivo, la cometa C/2023 A3 ha rappresentato un'importante opportunità per la comunità scientifica. Le comete, infatti, sono residui primordiali della formazione del sistema solare, e studiarne la composizione chimica aiuta gli scienziati a comprendere meglio la storia del nostro sistema planetario. Le osservazioni fatte dal Pollino, dove le condizioni erano particolarmente favorevoli, hanno fornito dati preziosi per lo studio della cometa, soprattutto riguardo ai materiali ghiacciati e alle particelle di polvere che compongono la sua chioma e coda.
Il Pollino: Un Paradiso per gli Astrofili
Il Parco Nazionale del Pollino è già conosciuto come una meta privilegiata per gli appassionati di astronomia, grazie ai suoi cieli limpidi e l’assenza di inquinamento luminoso. Eventi come il passaggio della cometa Tsuchinshan-ATLAS evidenziano ulteriormente il valore di questo luogo come sito ideale per osservazioni celesti. Durante il passaggio della cometa, molti astrofili e fotografi si sono recati nelle aree più alte del parco per immortalare il fenomeno con lunghe esposizioni, catturando la scia luminosa della cometa in tutto il suo splendore.
La cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha offerto uno spettacolo celeste di rara bellezza nei primi giorni di ottobre 2024, con una visibilità eccezionale dal Parco Nazionale del Pollino in Calabria. Questo evento ha rappresentato non solo un'opportunità unica per osservatori occasionali, ma anche un'importante occasione per la ricerca scientifica. Il Pollino, con i suoi cieli oscuri e limpidi, si conferma una destinazione ideale per chi vuole osservare i fenomeni celesti più spettacolari.
Foto di Andrea Pizzini