Una denuncia dei Carabinieri


Continua senza sosta l’impegno della Compagnia Carabinieri di Cosenza che, nella giornata di ieri 8 novembre 2021, hanno posto in essere un articolato servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione ed alla repressione dei reati di maggiore allarme sociale, della vendita al dettaglio di sostanze stupefacenti, di reati contro il patrimonio e del contrasto all’immigrazione clandestina. Il servizio si è svolto presso l’Autostazione di Cosenza, importante punto di riferimento per la comunità bruzia nonché snodo fondamentale per il transito da e verso la Calabria.

L’attività, svolta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, delle Stazioni Carabinieri di Cosenza Centro, Cosenza Principale, Casali del Manco, Castrolibero e San Giovanni in Fiore, è finalizzata ad eseguire un accurato controllo dell’intera area del Piazzale Autolinee, allo scopo di assicurare una compiuta identificazione di soggetti stranieri irregolari, spesso sprovvisti di documenti idonei a provarne le reali generalità, che sostano o transitano per l’area dell’Autostazione. Sono stati, altresì, effettuati accurati controlli ai passeggeri in sosta od in transito sulle banchine del Viale delle Medaglie d’Oro, alle autovetture di passaggio nell’area attraverso posti di controllo nonché alle attività commerciali insistenti sul Piazzale Autolinee e nelle immediate adiacenze, con il supporto ulteriore di militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Cosenza.

Più in dettaglio, nel corso del servizio, i militari della Sezione Radiomobile hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cosenza un 40enne in quanto, nel corso di una perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello senza giustificato motivo. I militari del N.A.S. di Cosenza, invece, hanno proceduto a due ispezioni igienico-sanitarie nei confronti di altrettante attività commerciali: in un caso veniva chiuso immediatamente il deposito degli alimenti dell’attività commerciale, ai sensi dell’art, 8 del D. Lgs. n. 507/1999, per le numerose criticità igienico-sanitarie riscontrate. Alla seconda attività commerciale ispezionata, invece, veniva elevata una sanzione amministrativa per le violazioni igienico-sanitarie riscontrate.

Nel corso dei controlli svolti nei confronti di soggetti extracomunitari, i militari delle Stazioni di Casali del Manco e di San Giovanni in Fiore hanno proceduto al fermo per identificazione di due soggetti, poi accompagnati presso il Comando Provinciale per le operazioni di foto segnalamento, un 28enne originario del Pakistan ed un 45enne originario della Nigeria, sui quali pendeva provvedimento di rintraccio, emesso dalla Questura di Cosenza, per la notifica del diniego del permesso di soggiorno.

La manovra ha consentito di procedere all’identificazione compiuta di oltre 40 persone procedendo ad attività di controllo su numerosi autoveicoli in transito o che stazionavano nell’area.

L’azione di prevenzione e repressione dell’Arma si svilupperà con la massima incisività al fine di assicurare un capillare ed accurato controllo del territorio ed allo scopo di innalzare gli standard di sicurezza percepita dalla cittadinanza cosentina.